La Summer School per le nuove Ragazze Digitali

L’Ateneo modenese-reggiano promuove questa iniziativa didattica estiva di quattro settimane, il primo in Italia dedicato alle sole ragazze, per avvicinarle gradualmente al mondo “smart” ed alle metodologie per la creazione di servizi digitali.
Unione Universitaria Modena e Reggio Emilia

Summer Camp, un tuffo nell’informatica per un futuro smart.
E’quanto si propone il primo campus estivo italiano di informatica riservato alle ragazze degli istituti superiori promosso dal Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e dall’European Women’s Management Development International Network – EWMD. Tre i percorsi tra i quali le studentesse potranno scegliere ed approfondire conoscenze e gestione dei Web, dei social, di app e videogiochi. Le iscrizioni, gratuite, scadono il 31 maggio 2014.

Il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e l’European Women’s Management Development International Network – EWMD propongono il primo Summer Camp italiano di informatica.

“Il nostro obiettivo – afferma Nadia Caraffi Presidente dell’EMWD di Reggio Emilia – è far riflettere le studentesse su quanto siano libere di scegliere gli studi in relazione ai propri talenti ed alle opportunità professionali successive, o quanto invece siano condizionate da stereotipi educativi e sociali. Per arrivare a un progresso sociale che contempli un’equilibrata rappresentanza di genere è necessario agire sulla consapevolezza di se e dei meccanismi collettivi a partire dal mondo delle professioni”.

Per cogliere questo obiettivo il corso di laurea in Ingegneria Informatica dell’Ateneo modenese-reggiano promuove questa iniziativa didattica estiva di quattro settimane, il primo in Italia dedicato alle sole ragazze, per avvicinarle gradualmente al mondo “smart” ed alle metodologie per la creazione di servizi digitali.

Sono previsti tre percorsi di indirizzo, che sintetizzano le problematiche più attuali del mondo digitale: dalla comunicazione web e social allo sviluppo di app e videogiochi, dalla consapevolezza dell’utilizzo della rete alla sicurezza dei propri account e devices. Tutte le ragazze potranno far emergere le loro inclinazioni verso la tecnologia, ma soprattutto impareranno a sfruttare la tecnologia per realizzare le proprie inclinazioni.

“Il fatto che le ragazze ancora fatichino ad avvicinarsi alla laurea in ingegneria informatica (le iscritte UNIMORE al corso di laurea sono solo un 13-15% all’anno) le autoesclude da tante possibilità di lavoro – dichiara il prof. Michele Colajanni del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – e priva la società dei contributi innovativi delle donne. Il summer camp vuole eliminare i vecchi stereotipi sulla figura dell’ingegnere donna, avvicinare le ragazze a temi informatici che sono e saranno fondamentali per il nostro futuro e far vivere l’esperienza di un campus universitario dall’interno”.

L’iscrizione gratuita alla Summer School, che si terrà da lunedì 16 giugno al venerdì 11 luglio 2014 al Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, è aperta fino a sabato 31 maggio 2014. Il modulo è scaricabile dal sito www.ragazzedigitali.it

“Ancora una volta – afferma il Rettore prof. Angelo O. Andrisano – il nostro Ateneo dà prova della sua attenzione al mondo giovanile e, in particolare, alle problematiche legate agli sbocchi occupazionali di chi studia e al gap che ancora penalizza pesantemente nel lavoro, nel reddito e nelle opportunità le donne. L’iniziativa del convegno e, più ancora, del Summer Camp guardano alla esigenza di raccordare i percorsi formativi accademici alle esigenze della società e del mercato del lavoro. In un mondo in cui tutto appare incerto riguardo al futuro dei giovani è fondamentale che il sistema della istruzione e del’università sappiano indirizzare le loro scelte e sappiano agire da stimolo per la ripresa e l’innovazione tecnologica. Questa attività, poi, si inquadra in una articolata iniziativa di tutorato che l’Ateneo ha avviato da anni e si è impegnato a svolgere per accompagnare efficacemente i giovani negli studi”.

I tre percorsi:

LISBETH2014: difendiamo noi e i nostri dispositivi
15 giornate di lavoro, 6 ore al giorno, 90 ore di creatività digitale
Il “Percorso LISBETH” intende guidare le partecipanti alla messa in sicurezza del proprio PC e del
proprio smartphone, da un uso corretto ed ottimizzato delle password, all’uso di prodotti antivirus,
alla consapevolezza dei permessi delle applicazioni Android, al backup dei nostri dati importanti per
proteggerci in caso di guasto/malfunzionamento/smarrimento dei nostri dispositivi

ADA2014: dall’idea allo sviluppo di un videogioco per Smartphone
15 giornate di lavoro, 6 ore al giorno, 90 ore di creatività digitale
Il “Percorso ADA” intende guidare le partecipanti allo sviluppo di un videogioco per Smartphone:
dall’ideazione alla prototipazione, dall’analisi di tutte le fasi di gioco allo sviluppo del codice
sottostante, dallo sviluppo delle componenti grafiche e audio alla realizzazione del gioco finito

TIM2014: dall’idea allo sviluppo di un progetto Web
15 giornate di lavoro, 6 ore al giorno, 90 ore di creatività digitale
Il “Percorso TIM” intende guidare le partecipanti allo sviluppo di un proprio sito Web: dall’ideazione
del progetto alla realizzazione grafica, dallo sviluppo della piattaforma web alla fase di test, dalla
pubblicazione del sito alla promozione tramite Social Network.

Per ulteriori informazioni consultare facebook.com/ragazze digitali o twitter #digitalgirls

Vai all’articolo completo: http://www.dabicesidice.it/