Viaggio nella musica - Gli anni '60

Gli eventi che hanno cambiato il mondo

All'estero

12 APRILE 1961
Jurij Gagarin è il primo uomo nello spazio.
13 AGOSTO 1961
Inizia la costruzione del Muro di Berlino.
28 AGOSTO 1963
Martin Luther King Jr. marcia su Washington in nome dei diritti civili della popolazione afroamericana, proclamando il celebre discorso "I have a dream".
12 GIUGNO 1964
Nelson Mandela, simbolo della lotta contro l'apartheid in Sudafrica, viene incarcerato.
21 FEBBRAIO 1965
Malcolm X, attivista per i diritti civili degli afroamericani, viene assassinato.
1966 - 1967
Ernesto "Che" Guevara guida la rivolta contro la dittatura in Bolivia.
4 APRILE 1968
Martin Luther King Jr. viene assassinato a Memphis.
21 LUGLIO 1969
Gli astronauti statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin, a comando della missione spaziale Apollo 11, sono i primi uomini a mettere piede sulla Luna.

In Italia

24 GENNAIO 1966
Gli studenti della Facoltà di Sociologia dell'Università di Trento attuano la prima occupazione di una sede universitaria italiana.
1 MARZO 1968
Ha luogo il primo scontro armato fra poliziotti e membri di movimenti studenteschi presso l'Università "La Sapienza" di Roma, in quella che verrà nominata "la battaglia di Valle Giulia".
9 AGOSTO 1969
Un'organizzazione neofascista posiziona 8 ordigni su altrettanti treni delle Ferrovie dello Stato, provocando 12 feriti.
AUTUNNO 1969
L'Italia vede l'inizio dell'"autunno caldo", un lungo periodo di lotte sindacali operaie.
12 DICEMBRE 1969
Degli ordigni esplodono contemporaneamente in alcuni dei maggiori siti istituzionali e pubblici di tutta Italia, fra le due metropoli di Milano e Roma, per mano di organizzazioni terroristiche di estrema destra. L'attentato perpetrato all'interno della Banca Nazionale dell'Agricoltura, nel centro di Milano, provoca 17 morti e 88 feriti, prendendo il nome di "strage di Piazza Fontana". Altri siti colpiti sono stati la Banca Nazionale del Lavoro, piazza Venezia e l'Altare della Patria a Roma, mentre sono rimastri inesplosi gli ordigni posizionati a piazza della Scala, al Tribunale di Milano, alla Corte di Cassazione, alla Procura Generale di Roma, e infine al Palazzo di Giustizia di Torino.

La musica che ha cambiato il mondo

All'estero

I grandi eventi storici che hanno segnato questa epoca si sono sicuramente rispecchiati nella musica che la caratterizza, sebbene seguendo spesso direzioni anche diametralmente opposte, a testimonianza dei radicali trasformamenti cui la società, la politica e la cultura andavano incontro in questo intenso periodo.

Nei paesi anglofoni

Negli anni '60 ha inizio della cosiddetta
album era
: i musicisti cominciano a sviluppare produzioni discografiche coese, che raccontano una storia. Molti critici considerano
Rubber Soul
, il sesto album della band inglese
the Beatles
, rilasciato nel 1965, come il primo esempio di
concept album
, essendo tutte le canzoni accomunate da una caratterizzazione dell'amore molto più realistica ed introspettiva. Non a caso si dice che i Beatles siano stati la più famosa band al mondo: a partire dal 1964, sbarcati per la prima volta in America, fisicamente e musicalmente, fino al 1967, si sviluppò il fenomeno della
British Invasion
, ed in particolare della
Beatlemania
, ovvero una crescente popolarità in tutto il mondo di band inglesi, specialmente i Beatles. A ciò si può addurre l'estremo disagio politico e sociale - nonostante il boom economico di quegli anni - che attanagliava il mondo intero. La gente aveva bisogno di evadere dalla realtà, e il fatto che i Beatles nascessero insieme al movimento controculturale giovanile degli anni 60 ne ha sicuramente agevolato la diffusione. I principi di tale movimento erano anti-sistema: si denunciava l'oppressiva classe dirigente, la terribile guerra in Vietnam, ci si batteva per i diritti civili degli afroamericani e quelli delle donne. Ciò si accompagnò ad un radicale cambiamento di stile di vita, del quale i massimi esponenti erano
i figli dei fiori.
In questo periodo si sviluppa inoltre il
folk rock
, del quale i maggiori esponenti sono il gruppo inglese
the Animals
ed il cantautore americano
Bob Dylan
: molti musicisti appartenenti a questo movimento musicale si cimentano nella composizioni di canzoni di protesta. Una delle più famose canzoni appartenenti a questo movimento è sicuramente , singolo pacifista scritto nel 1962 dallo stesso
Dylan.
Questi anni vedono una grande sperimentazione musicale e la creazione di svariati sotto-generi, in particolare all'interno della musica rock e pop, le quali prima egemonizzavano il panorama musicale. Ci si concentra maggiormente sulla scrittura di testi articolati, il che fa virare le più semplici lyrics pop verso il rock: nasce il genere del
pop rock
, dominato in questi anni dai Beatles. Si va inoltre delineando il
beat rock
, nel quale il ritmo è particolarmente accentuato. Esponenti di questo nuovo genere sono, insieme ai Beatles, i
Rolling Stones
, i quali fanno la loro entrata sulle scene nel 1962. Una maggiore serietà nella composizione musicale è ricercata anche dai musicisti appartenenti al fenomeno
baroque pop
, che ricercano un nuovo carattere di solennità in suoni orchestrali, includendo nei loro pezzi corde, ottoni, fiati e clavicembali. In particolare, la celeberrima dei
Beatles
, inserita nell'album del 1965
Help!
, utilizza un quartetto d'archi barocco.
Il pop non è l'unico a fondersi col rock: forti influenze blues danno vita al sottogenere del
blues rock
, accompagnato dal sempre più frequente utilizzo di strumenti elettronici, tastiere e sintetizzatori che vengono spesso utilizzati con effetti di distorsione. Anche la composizione musicale diventa più complessa, non limitandosi all'utilizzo di
power chords
, ovvero accordi aperti, ma eseguendo anche complessi riff e assoli. Importantissimo è l'esempio del celebre e virtuoso chitarrista americano
Jimi Hendrix.
L'effetto di distorsione è approfondito nel nuovo genere dello
psychedelic rock
, il quale assume il ruolo di vero e proprio escapismo dalla realtà. Oltre alla sempre maggiore presenza elettronica, alcune personalità utilizzano anche strumentazioni folkloristiche non occidentali, spesso creando lunghe sezioni solistiche, utilizzando molto riverbero,
loop
,
delay
e
rewind
, molte volte con l'ausilio di sintetizzatori. Anche i testi trattavano spesso tematiche surreali. Appartengono a questo genere band di fama mondiale come i
Pink Floyd
e i
Doors
, oltre alla grandissima cantante statunitense
Janis Joplin.
La canzone dei
Doors
, registrata per il loro omonimo album nel 1966, rientra perfettamente nel genere.
Anche generi più leggeri come il
sunshine pop
o il
bubblegum pop
erano un mezzo di escapismo dalla dura realtà di quel periodo, anche se nella direzione opposta: l'ascolto è semplice, spesso allegro o più raramente nostalgico, molte volte i musicisti si cimentano nell'apprezzamento di vari aspetti del mondo circostante nei testi proprio per contrastarne la reale durezza. , singolo del 1967 degli
5th Dimension
è considerata una pietra miliare di questa corrente musicale.
Il
Festival di Woodstock
, svoltosi a New York fra il 15 ed il 18 agosto 1969 è stato l'apice della controcultura che caratterizza gli anni '60, seppur nato come semplice manifestazione di provincia, divenne uno dei più famosi eventi musicali nella storia, ospitando inaspettatamente circa mezzo milione di spettatori e 32 musicisti tra i più influenti del panorama discografico dell'epoca. Hanno partecipato personaggi come
Janis Joplin
, il celebre chitarrista
Carlos Santana
e
Jimi Hendrix.

In America latina

In
Brasile
si sviluppa un nuovo stile di samba chiamato
Bossa Nova
, che prevede ritmi ed armonie complesse. Un ruolo molto importante è svolto dalla chitarra, a cui è affidato il compito di tenere anche il ritmo per assoli vocali che parlano di temi quali l'amore, la nostalgia e la natura. Il sound presenta anche influenze jazz e blues, ma la strumentazione è tradizionale: in particolare si utilizza il
surdo
, un particolare tipo di tamburo, e la
cabasa
, un tipo di sonaglio. La
musica cubana
invece vede novità per quanto riguarda il
cha-cha-cha
, uno stile musicale molto legato alla danza, la cui particolarità consiste nell'alternarsi di flauti, violi e voce. Dalla
Colombia
, poi, negli anni '60 si diffonde in tutta l'America latina uno stile di danza folkloristico detto
cumbia
, dalla forte presenza di
maracas
e flauti tradizionali. Si suona spesso in festival e prevede che i partecipanti indossino vestizioni tipiche. Una delle più famose canzoni di questo periodo è , composta da
Vinicius de Moraes
e
Antonio Carlos Jobim
nel 1962.
La
regione caraibica
poi presenta diverse influenze musicali: lo
ska
, diffuso anche in
Africa
, richiama molto il jazz e il blues americani. Una forte bassline e accordi mutati alla chitarra tengono il ritmo, seguiti dal pianoforte e dalle batterie, mentre sono spesso presenti assoli di corno. Questo è un sottogenere del più ampio
calypso
, originario della
Repubblica di Trinidad e Tobago
e poi diffusosi in particolare verso le
Antille
ed il
Venezuela.
Le canzoni erano intonate da un
griot
, poeta e storico, inizialmente in lingua creola derivata dal francese, e successivamente in inglese. La crescente popolarità del genere attirò sempre più l'attenzione dei governi locali, in quanto i testi si evolvevano sempre di più verso canzoni di protesta delle masse rispetto a governi ingerenti e alle diffuse disuguaglianze economico-sociali. Nel 1962 le lyrics criticavano l'immorale ed oppressiva dominazione britannica e inneggiavano all'indipendenza, alla libertà, all'uguaglianza e alla democrazia. Nel 1953 il fenomeno era così diffuso che il
Movimento Nazionale della Popolazione di Trinidad e Tobago
è diventato il principale organizzatore di competizioni di
calypso
che prevedevano numeri di danza e canto. Questa iniziativa contribuì alla costituzione di una nuova identità nazionale e all'uguaglianza sociale, in quanto era permessa la partecipazione a persone di ogni classe sociale. I Caraibi vedono anche lo sviluppo della salsa, anch'essa molto legata all'omonimo ballo, che prevedeva ritmi, sonorità e strumentazioni varie, fra cui molti tipi di percussioni come le conga, i tamburelli, le maracas ed i cimbali che davano il tempo insieme al basso, ed i bonghi che si occupavano dell'improvvisazione durante gli assoli di piano, corno, tromba e voce. A volte si utilizzavano anche sezioni di flauti e corde. Alcuni musicisti, influenzati dal jazz di New York, preferivano conferire più carattere al pezzo variando il ritmo di base, spesso rendendolo più veloce all'interno della canzone. è una delle più celebri canzoni della grandissima cantautrice
Calypso Rose.
Questo periodo vede due principali movimenti internazionali che coinvolgono sia il
Sud America
che la
Penisola Iberica:
la
Nueva Ola
e la
Nueva Cancion.
I due sono in forte contrasto, in quanto il primo (letteralmente
new wave
) introduce in queste regioni influenze musicali nordamericane ed europee principalmente tramite cover di canzoni preesistenti, e coinvolge soprattutto i giovani. Darà poi inizio ad un movimento economico e sociale giovanile in modo simile alla
Beatlemania
negli Stati Uniti. Al contrario, sia il carattere musicale che quello sociale della
Nueva Cancion
nascono all'unisono, e si concentra sulla musica
folk
del territorio, arricchita da testi che parlano di democrazia e diritti civili, denunciano la diffusa povertà e l'oppressione, si colorano di
slang
e dialetti delle classi popolari, satira politica e aspre critiche alla musica commerciale. La strumentazione è spesso tradizionale, in particolare sono utilizzate chitarre e un tipo di percussione molto versatile chiamato
cajon.
I musicisti affiliati al movimento subivano spesso censure, o addirittura esili, torture, talvolta assassinii. In alcuni casi i musicisti sono scomparsi dietro azione delle dittature militari diffuse durante la
Guerra Fredda
nelle regioni del
Sud America
e nella
penisola Iberica.
Una delle massime esponenti del movimento della
Nueva Cancion
è la cantautrice cilena
Violeta Parra
, la quale nel 1962 ha composto la canzone di protesta
Si ringraziano:
  • wikipedia.org
  • flickr.com
  • le-citazioni.it
per aver fornito le informazioni e le immagini contenute in questa pagina.

In Italia

Gli anni '60 costituiscono uno dei periodi più duri e cupi della storia italiana. Si vedono riconfermate le due principali tendenze di escapismo che hanno coinvolto anche il resto del mondo in questo periodo difficile, seppur con caratteristiche del tutto nazionali.

Quest'epoca vede in Italia una forte contrapposizione fra i
ribelli
, i cui testi presentano dirette critiche alla
RAI
, alla
Democrazia Cristiana
e al mondo discografico in generale, la cui rabbia determinò la scelta di una notevole maggiore libertà espessiva e trasgressione, ed una corrente più commerciale e melodica, detta degli
urlatori
, in quanto utilizzavano tecniche canore che prevedevano meno abbellimenti in favore di un volume vocale più alto, ed i cui testi seguivano più tradizionalmente le tematiche amorose. Spesso questi ultimi figuravano anche in
musicarelli
e commedie musicali create solitamente con bassi budget e in tempi molto brevi, creati a supporto di nuove hit. Gli urlatori potevano adottare scelte stilistiche più energiche e giovanili, come
Gianni Morandi
e
Rita Pavone
, oppure più melodiche, come
Gigliola Cinquetti
,
Al Bano
,
Orietta Berti
e
Massimo Ranieri.
C'era inoltre una corrente influenzata dal
beat inglese
, della quale le cosiddette
ragazze del Piper
, una famosa discoteca di Roma, ovvero
Caterina Caselli
e
Patty Pravo
, erano le massime interpreti insieme agli
Alunni del Sole
e ai
Nomadi.
Dalla seconda metà del decennio si diffonde la
canzone intellettuale
, intrinsa di realismo, che figura personalità come
Pier Paolo Pasolini
, oltre a tutta la
scuola genovese
di cantatutori anticonformisti ed esistenzialisti quali
Gino Paoli
,
Bruno Lauzi
,
Luigi Tenco
e
Fabrizio De André
, insieme alla
scuola milanese
, ugualmente realista benchè più ironica e surrealista nei testi, della quale fanno parte
Dario Fo
,
Giorgio Gaber
ed
Enzo Jannacci
, e a grandi interpreti femminili come
Ornella Vanoni
e
Iva Zanicchi.
La
corrente melodica
non è altrettanto diffusa ma si possono comunque trovare produzioni di importantissimi personaggi come
Edoardo Vianello
, facente parte del movimento dei cosiddetti
cantanti da spiaggia
, con temi e sonorità molto leggere, adatte alla spensieratezza dell'estate.
Rita Pavone al Cantagiro
Si inaugura l'epoca del
festival:
  • nel
    1962
    ha luogo per la prima volta il
    Cantagiro
    , una gara a tappe su tutta Italia che vede sfide canore davanti a giurie popolari
  • nel
    1964
    viene trasmesso per la prima volta
    Un disco per l'estate
    , alla ricerca di hit semplici adatte a un consumo diretto e immediato
  • nel
    1964
    nasce anche il
    Festivalbar
    , la prima manifestazione musicale italiana itinerante ad affidare il giudizio delle competizioni completamente al pubblico

Il Festival di Sanremo

Bobby Solo
Il
Festival di Sanremo
raggiunge il suo periodo d'oro: sul palco si assiste a una grande varietà sonora, vengono invitati celebri cantanti stranieri, le compilation delle edizioni del
Festival
vendono milioni di dischi ed altrettanto fanno i singoli dei partecipanti. Fin da subito, tuttavia, è chiara la predilizione per le
canzoni melodiche
rispetto a quelle
arrabbiate
, nonostante sul mercato musicale vendano meno:
  • Nel
    1960
    vincono
    Renato Rascel
    e
    Tony Dallara
    , quest'ultimo celebre
    urlatore
    , con . Esordiscono inoltre
    Adriano Celentano
    e
    Bobby Solo
    , anche loro in quegli anni esponenti della corrente più energica.
  • Nel
    1961
    la celebre cantautrice
    Mina
    partecipa per la prima e ultima volta al
    Festival
    , a causa della delusione di non essere salita sul podio.
  • Nel
    1964
    , poi, vince la sedicenne
    Gigliola Cinquetti
    , grande cantante melodica, con la sua , con la quale vincerà anche l'
    Eurovision.
    Fra il
    1964
    e il
    1966
    il
    Festival
    ha anche aperto le porte a cantanti stranieri del calibro di
    Paul Anka
    e
    Ben E. King
    , per ampliare sia il mercato che le sonorità italiani.
  • Nel
    1965
    vince
    Bobby Solo
    con la melodica
  • Nel
    1966
    , invece, si apprezzano le prime canzoni a temi sociali e di contestazione del sistema; basti pensare alla celeberrima di
    Adriano Celentano
    , canzone che segna un profondo cambio di sound da parte dell'artista, basata sulla depauperazione dell'ambiente per mano dell'uomo, la quale però viene subito eliminata. Invece, quest'anno vede nuovamente vincitrice
    Gigliola Cinquetti
    che canta insieme a
    Domenico Modugno
Luigi Tenco
Nel
1967
nasce la collaborazione fra lo scrittore
Mogol
e il cantautore
Lucio Battisti
, i quali producono il successo , che racconta dei lati più complessi dell'amore, in chiave molto innovativa. Si vede la stessa voglia di rivoluzione giovanile anche sul palco di
Sanremo
, anche se dai toni molto più addolciti, si veda di
Gianni Pettenati
e de
I Giganti.
Questa è sicuramente l'edizione più tragica che il Festival abbia mai visto: il cantautore della scuola genovese
Luigi Tenco
si suicidò in una stanza d'albergo durante il
Festival
, poichè la sua opera , cantata insieme a
Dalida
, non era entrata in finale pur affrontando un tema così importante come la grande difficoltà di ripresa italiana nonostante il boom economico di questi anni. L'evento segna la fine dell'epoca aurea di
Sanremo
e da inizio a un lungo periodo di grandi e difficili cambiamenti nel panorama italiano, sempre più distante dalla ricerca della spensieratezza adolescenziale che aveva dominato la musica degli anni precedenti. Nel
1968
il
Festival
tenta di dare spazio a più accurate rappresentazioni dell'Italia e delle grandi turbolenze che la stavano scuotendo: vince
Sergio Endrigo
, parte della
scuola genovese
, anche come compensazione per la tragedia di
Tenco
. Tuttavia, è evidente la crisi in cui la manifestazione è ormai caduta, e subirà infatti un periodo di declino cui tenterà di rimediare con un sempre più forte escapismo dalla realtà del tempo.

Eurovision

Gigliola Cinquetti
Nel
1956
nasce l'
Eurovision Song Contest
- o
Gran Premio Eurovisione della Canzone
- e, con l'eccezione dell'anno 2020, viene ininterrottamente da allora trasmessa, essendo così definibile come uno dei programmi televisivi musicali internazionali più longevi di sempre, oltre che l'evento non sportivo più seguito al mondo. La manifestazione vede musicisti europei, uno per ogni nazione partecipante, sfidarsi per decretare la canzone vincente. La prima vittoria italiana mai conseguita è stata ottenuta da
Gigliola Cinquetti
nel 1964 con la sua , il che ha spostato la manifestazione al
Centro RAI di Napoli
per la durata dell'edizione seguente. L'edizione del
1969
è stata particolarmente notevole in quanto, alla fine della manifestazione, la classifica premiava a parimerito 4 dei partecipanti, anzichè solo uno:
Francia, Paesi Bassi, Regno Unito
e
Spagna.
Poichè il regolamento non prevedeva modalità di spareggio, a tutti e 4 fu assegnata la vittoria, il che portò
Finlandia, Norvegia
e
Svezia
a ritirarsi per protesta. Questo evento testimonia la grande tensione che coinvolgeva tutti, anche a livello internazionale. Ancora più significativo è stato il ritiro dell'
Austria
, in quanto per motivi politici si è rifiutata di partecipare a un evento ospitato dalla
Spagna
, allora sotto la dittatura fascista di
Francisco Franco.

Menzioni d'onore

Per approfondire la scoperta del sound degli anni '60,
clicca
sui titoli delle canzoni citate o sui volti degli artisti che ne hanno fatto la storia!