STORIA
Italia
La musica in questo decennio subisce molte trasformazioni. Grazie alle nuove scoperte tecnologiche, la musica tende sempre a diventare più "mainstream". Dal 2010 alla prima metà del 2015, le case discografiche putavano sulla vendita dei CD ma, dopo diffusione dei lettori mp3 i produttori musicali si focalizzarono sulla la possibilità di ascoltare la musica in digitale.
All'onnipresente pop, dal 2016, inizia ad affiancarsi la trap; un genere che unisce il rap, un genere musicale grazie al quale artisti come Fedez o J-Ax potevano denunciare problemi problemi del paese, e l'hip-hop. Il genere raggiunge il suo apice tra il 2017e il 2018 con cantanti come Sfera Ebbasta, Ghali, Dark Polo Gang o Capo Plaza.
In Italia, i giovani artisti hanno la possibilità di acquisire visibilità grazie a talent come "Amici di Maria de Filippi",in onda dal 2001, "X-Factor",in onda dal 2008, o come "The Voice", in onda dal 2013. 
Sempre più in voga, soprattutto i primi due, hanno fatto sì che cantanti come Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Elodie e Gaia, dal primo, o come Marco Mengoni, Michele Bravi, Giusy Ferreri e i Maneskin, dal secondo
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Diverso è il festival di Sanremo; quest'ultimo fu creato in modo tale che diversi artisti, non solo emergenti, potessero confrontarsi presentando canzoni proprie.
Nel febbraio 2020 il mondo è stato colpito da una pandemia dovuta da Covid-19 che ha bloccato assolutamente il mondo della musica, tutto si è spostato in digitale; all'inizio gli artisti si organizzarono in modo tale da dare ai fan la possibilità di intrattenersi attraverso dei "mini-concerti" in live su instagram. Inoltre spendendo più tempo a casa, l'applicazione TikTok si è sostituita ai vari talent show già esistenti. In poco tempo molti ragazzi, come Matteo Romano, hanno acquisito molti seguaci e, di conseguenza, la possibilità di essere notati e scritturati da case discografiche.
STORIA
nel mondo
Anche nel resto del mondo la digitalizzazione di contenuti musicali è fondamentale per la storia della musica mondiale. La possibilità di avere la propria musica in streaming allettava il pubblico, portando il mainstream a livelli di rinnovato successo. A differenza dell'Italia, soltanto in America, già dal 2000 si parlava di "trap". In questo periodo si afferma la mescolanza, tra il pop e la musica latina, ma anche tra pop e rap, e la frammentazione, in sottogruppi, di stili già esistenti, in modo da allargare straordinariamente lo scenario musicale, anche per personaggi alternativi, indipendenti e nuovi. A Taylor Swift si deve la fusione tra country e pop; l'R&B invece, stile preferito da Justin Bieber inizia ad immettersi nella scena musicale. Nell'ultimo periodo, grazie al blocco generale causato dalla pandemia, gli artisti hanno riscoperto stili ormai quasi dimenticati. Artisti come Dua Lipa hanno cercato di riproporre la disco in chiave moderna.
Per gli artisti emergenti, lo stesso streaming e YouTube hanno un ruolo importante. L'ultimo in particolare ha contribuito a creare nuove star e a dare più visibilità a nuovi stili.
Nonostante siano comunque presenti i talentshow, più conosciuto X-Factor dal quale sono uscite band come gliOne Direction, leLittle Mix e le Fifth Harmony, Youtube dona una grande possibilità di venire riconosciuti senza devere sottostare a delle "catene" date dai talent.
Questa piattaforma, completamente digitale ha dato la possibilità ad artisti come Shawn Mendes,Troye Sivan o i Pentatonix di essere notati. La funzione di "talent-scout" adottata da Yutube, ora è stata rivendicata da Tik Tok 
.Già dal 2019 l'applicazione ha iniziato ad acquistare popolarità tra i giovani, ma è stato il 2020 l'anno che ha segnato l'apice di popolarità dell'app. Nonostante l'impossibilità di uscire di casa, le persone hanno trovato un modo per essere creativi.Alcuni esempi di ragazzi diventati conosciuti in ambito musicale possono essere Jaden Hossler, Nessa Barret e, più recentemente, Bella Poarch. 
Sempre nel 2020, a maggio, un cittadino afroamericano, George Floyd, è stato ucciso da un poliziotto in servizio. Questa vicenda ha infuocato gli animi di tutto il mondo, tra questi anche cantanti; H.E.R. con la canzone "I can't breathe oppure "George Floyd" di John Jupiter.
Quando si parla di musica non si può non parlare delle classifiche, fino al 2016, le più segiute erano quelle di MTV. Dal 2017 in poi iniziarono a diventare più seguite le classifiche date da applicazioni grazie alle quali era possibile ascoltare musica in digitale, esempi sono Spotify o Apple Music; oppure da riviste che parlano di musica come Geniuos e Vanity Fair, ora disponibili anche in digitale.