Yuri (百合) è un termine giapponese che indica comunemente relazioni omosessuali tra donne o ragazze in anime, manga e altri media giapponesi. Il genere yuri enfatizza sia la parte sessuale sia quella romantica-emotiva delle relazioni tra
donne, ma, nella cultura occidentale, quest'ultimo aspetto viene scisso e chiamato shōjo-ai; il suo corrispondente maschile è yaoi.
Molti fan del genere amano lo yuri per la sua capacità di distorcere e stravolgere i ruoli tipici degli altri genere di anime: una delle caratteristiche particolarmente apprezzate è, infatti, quella di mostrare personaggi femminili che
ricoprono un ruolo più deciso, meno sottomesso, rispetto a quanto avviene altrove. Ciò che spesso, invece, viene criticato al genere è il fatto che, soprattutto in passato, la maggior parte delle sue storie finivano con il tramutarsi in vere e
proprie tragedie.
Questa tendenza non sembra più rappresentare la regola del genere, soprattutto grazie a Kannazuki no miko, primo anime yuri a chiudersi con un lieto fine fra le due protagoniste e, pertanto, considerato una vera e propria pietra miliare del
genere.