INDIE

Storia

Il genere Indie, o, più precisamente Indie Rock, naque in Regno Unito e Stati Uniti a fine anni ottanta con band come Primal Scream,The Pastels,The Wedding Present, Sonic Youth, Swans, Big Blacke Butthole Surfers. Si definisce come indipendente dalla musica commerciale destinata alla massa e soprattutto dai modelli culturali correnti. In origine i gruppi registravano e distribuivano il prodotto autonomamente, questa tradizione si fermò però con l’avvento tecnologico. Negli USA la musica si distingueva a causa della sua riproduzione attraverso le radio universitarie. A partire dal 1990 il genere indie cominciò ad ottenere maggiore successo, consensi e perciò finanziamenti dalle più influenti case discografiche. Si suddivise in sottogeneri, quali indie pop, lo-fi, noise pop, emo e tanti altri. Nel Regno Unito troviamo gruppi come The Smiths e Stone Roses. Negli anni 2000 si raggiunse finalmente il successo popolare.

Generalmente si produceva un sound di chitarre melodiche, ma successivamente alla sua diffusione alcune band trasformarono il suono rendendolo più abrasivo e dissonante, spesso sottolineato da una voce distorta. Questo era dovuto dall’uso di chitarre elettriche, bassi e batterie.

Indie Italia

In Italia l’Indie ha spopolato più recentemente, infatti se n’è cominciato a parlare dagli anni Duemila con Tre Allegri Ragazzi Morti e i Baustelle, che conquistarono la scena, precedentemente dominata da Manuel Agnelli, gli Afterhours e i Marlene Kuntz. (in particolare, gli afterhours attirarono l’attenzione di Mina, che reinterpretò Dento Marilyn e, successivamente parteciparono Tra il 2005 e il 2007 comparsero anche gli Offlaga Disco Pax e Vasco Brondi. Poco più tardi, nel 2010, Niccolò Contessa, il cui nome d’arte è I Cani, utilizzò gli allora nuovissimi social YouTube e Facebook per diventare virale in pochi mesi, ottenendo il suo primo e tutt’ora valido contratto.

Protagonisti attuali, Indie 2.0

Calcutta

Edoardo D’Erme nel 2009 fonda il duo musicale Calcutta, ma il secondo membro abbandona il progetto. Calcutta viene adottato ufficialmente come nome d'arte. Nel 2012 pubblica per l’etichetta Geograph Records il suo primo disco intitolato "Forse...", a seguito del quale si esibisce in diversi locali d'Italia. Il 5 agosto 2013 pubblica un EP dal titolo "The Sabaudian Tape". In questo periodo collabora con Davide Panizza, frontman dei Pop X, nell'ambito del progetto Friuilli, incidendo numerosi brani mai pubblicati ufficialmente. Lo stesso Calcutta ha dichiarato di aver scritto il brano Oroscopo, suo primo successo commerciale, in occasione della nascita del figlio dell'artista trentino. Ad ottobre del 2016 vince il suo primo disco d’oro, divenuto poi di platino, così come altri suoi singoli. Negli anni successivi vediamo la pubblicazione di pezzi che hanno segnato la sua carriera, quali Orgasmo, Pesto, Paracetamolo, Briciole, Sorriso e collaborazioni come La luna e la gatta.

Gazzelle

Gazzelle, pseudonimo di Flavio Bruno Pardini è anch’esso cantautore. Sino al 2016 suona a livello amatoriale nei locali con il suo nome di battesimo, dopo di che inizia ad utilizzare il nome d’arte che conosciamo tutti. Il 9 dicembre 2016 pubblica il singolo Quella te, che attira l'attenzione della critica e dell'ambiente della musica indipendente. Il brano anticipa il suo primo album intitolato Superbattito, da cui verranno estratti anche i singoli Zucchero filato e Nmrpm. Successivamente abbiamo l’uscita dei singoli Sayonara e Stelle filanti. Segue la pubblicazione di Nero, Meglio così e Martelli, che, insieme ai due singoli precedentemente citati, verranno inclusi nella versione deluxe dell'album d'esordio, intitolata Megasuperbattito e pubblicata il 2 marzo 2018. Nel 2018 partecipa ai Wind Music Awards con il brano Super Martina, con Lorenzo Fragola. Nel luglio 2018 è tra gli artisti che, attraverso le pagine di Rolling Stone, aderiscono all'articolo che dissente nei confronti delle politiche sull'immigrazione attuate dall'ex ministro dell’interno Matteo Salvini. Nel medesimo anno assistiamo alla pubblicazione del suo secodo disco, contenente Scintille, Sopra e Tutta la vita, che avranno molto successo. Nel 2019 esce l'album Faber nostrum, disco tributo a Fabrizio De Andrè, da parte di alcuni cantanti italiani. Gazzelle partecipa realizzando la cover di Sally, brano del 1978 pubblicato nell'album Rimini. Come per il primo album Superbattito, anche per Punk viene deciso di farne uscire una seconda versione, chiamata Post Punk, che ha al suo interno i quattro nuovi inediti Polynesia, Settembre, Una canzone che non so e Vita paranoia. Con l'uscita di questa seconda versione, il cantautore annuncia anche alcune date nei palazzetti per il 2020.

Carl Brave

Carlo Luigi Coraggio gioca come cestista fino ai 22 anni, ma successivamente decide di dedicarsi alla musica. Pubblica il mixtape Sempre peggio con il gruppo Molto Peggio Crew, formatosi nel 2007, esordisce da solista nel 2014 con Brave EP e, nello stesso periodo, forma con il rapper Enpashishi il duo elettrorap Wankers, con cui, nel 2015, pubblica l'EP Where's Joe Wanker? Contemporaneamente è tra i fondatori del collettivo Guasconi, di cui fa parte anche la crew 126. Nel 2016 inizia a lavorare ad un album solista, Fase Rem, mai pubblicato, al quale collabora anche Franco126. Nel settembre dello stesso anno i due danno vita a un progetto comune, Carl Brave x Franco126, che in due anni li porterà a pubblicare l'album Polaroid e numerosi singoli. Nel luglio del 2017, il duo pubblica Barceloneta, in collaborazione con Coez. Nel 2018 intraprende la carriera solista e pubblica il suo primo singolo, Fotografia, con Francesca Michelin e il rapper Fabri Fibra, estratto dal suo primo album da solista Notti brave, in cui sono contenute altre collaborazioni come Camel blu, con Giorgio Poi, Chapeau, con Frah Quintale e Parco Gondar, con Coez. Il 15 novembre 2018 è ospite alla trasmissione X Factor su Sky Uno, dove presenta il suo nuovo singolo Posso, pubblicato il 16 novembre 2018 in collaborazione con Max Gazzè, che ha anticipato l'uscita dell'EP Notti brave, pubblicato il 30 novembre 2018. L'EP è stato promosso il 22 marzo seguente dal secondo singolo Merci. Il 3 maggio 2019 ha collaborato con Elisa al singolo Vivere tutte le vite, mentre il 30 agosto 2019 ha collaborato con Shablo e Marracash al singolo Non ci sto. Il 22 gennaio 2020 ha pubblicato il singolo Che poi, seguito a maggio da Spigoli con Mara Sattei e, Tha Supreme.

Frah Quitale

Francesco Servidei, cantautore e rapper, si appassiona alla musica nel 2004, a 15 anni, per poi iniziare il suo percorso musicale nel duo dei Fratelli Quintale, formatosi nel 2006, che vanta 5 album ancora all'attivo. Nel 2016, dopo aver lasciato il duo, pubblica la sua prima canzone da solista Colpa del vino e l'EP 2004. Il 3 luglio 2017 esce il singolo Cratere inserito poi nell'album Regardez moi che prende il nome da un graffito presente in un palazzo abbandonato nella sua città natale. Nello stesso anno esce il singolo Sabato nel parco. Nell'estate del 2018, dopo il successo del suo album, viene pubblicata su Spotify la playlist Lungolinea, che contiene i messaggi vocali scambiati con i produttori durante la realizzazione dell'album precedente, alcuni singoli precedenti e brani inediti, quali 64 Bars, Stupefacente e Missili. All'inizio del 2019 pubblica il brano inedito Quest'anno, rimasto online per solo 24 ore, dove racconta tutto ciò che gli è accaduto nell'anno del suo successo. Nello stesso periodo esce 2%, da una collaborazione con Gué Pequeno. Il 4 ottobre pubblica il singolo Farmacia. Il 5 marzo 2020 pubblica il singolo Contento. Il 19 maggio viene annunciato, per il 26 giugno successivo, l'uscita di Banzai (lato blu), prima parte del suo secondo album in studio.