Si parla di: Disinfettanti in vena e docce solari| Sbarco sulla Luna? | Verità sul 5G
Sicuramente riguardava problematiche economiche ma la prova che fece scalpore fu quella riguardante le foto pubblicate dalla Nasa stessa; esse comprendevano dei fattori (la bandiera sventolante, la mancanza del cratere di impatto, le ombre divergenti, la non presenza di corpi celesti…) che non rispettavano le caratteristiche lunari.
Si iniziò a pensare che le foto in realtà fossero state scattate in uno studio per gli effetti speciali e che la teoria fosse effettivamente vera. La teoria del complotto lunare venne inoltre supportata da due pubblicazioni: la prima nel 1976 “We Never Went to the Moon” dell’americano Bill Kaysing ( egli si basava sulle proprie esperienze lavorative presso un’azienda produttrice di motori a razzo e affermava che la tecnologia di quell’epoca non sarebbe stata sufficiente per permettere un allunaggio). Quindi secondo la sua teoria alla base di tutto ci sarebbe stato il regista Stanley Kubrick ( famoso per quanto riguarda gli effetti speciali) . Successivamente nel 1994 “A Man on the Moon” pubblicato da Andrew Chaikin (sostiene che teorie del complotto sugli allunaggi circolavano già ai tempi della missione dell’Apollo 8, nel dicembre 1968).
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