La Lingua delle Donne

Da piccola ogni bambina ha sognato di vivere in un mondo fatato, con una lingua segreta che solo i suoi abitanti avrebbero compreso. Ebbene il Nushu è una lingua originaria del 1600 che solo le donne erano in grado di comprendere. Tuttavia, questa non apparteneva ad un mondo fatato ma a una minoranza etnica cinese Yao. Questa non era altro che una società estremamente maschilista dove le donne non avevano alcun diritto ed erano destinate a rimanere analfabete. Proprio per questo le donne inventarono un codice parlato e scritto per comunicare tra loro a insaputa degli uomini. Questa lingua fu scoperta e nel 50’ vietata dal dittatore Mao Tse-tung che ne fece distruggere molti testi scritti. Oggigiorno sono solo due le donne che parlano questa lingua che l'hanno appresa dalle loro madri. Tuttavia, negli anni 80’ alcune linguiste hanno studiato il Nushu e pubblicato un dizionario che riporta la “lingua delle donne”.

il Mondo delle Donne

A seguito di una ricerca su internet mi sono imbattuta in un filmato pubblicato e girato dall’associazione Always. In questo video veniva denotato in che modo il termine “come una ragazza” sia utilizzato in senso dispregiativo. Combattere, correre o lanciare come una ragazza sono espressioni che sentiamo nella vita quotidiana e che lasciamo correre. Non perché non ci ferisca o perché siamo d’accordo, ma semplicemente perché ci abbiamo fatto l’abitudine. Tuttavia, non dovrebbe essere così facile ignorare un sopruso anche insignificante come una battuta. Si potrebbero portare centinaia di esempi di donne che si sono ribellate al sistema maschilista e nominarle tutte sarebbe impossibile per cui ho deciso di parlare di un posto abitato unicamente da donne.

Questo è il villaggio di Umoja in Kenya dove 1990 le donne abitanti in questa società estremamente maschilista, dove addirittura era una tradizione effettuare la circoncisione femminile, decisero, guidate da Rebecca Lolosoli, di prendere il controllo e cacciare tutti gli uomini. A seguito di questo fatto molti villaggi seguirono l’esempio di queste forti donne e ribaltarono le sorti del loro mondo rendendo la loro società un matriarcato. Molti potrebbero sostenere che così facendo si potrebbe arrivare alla situazione opposta. Tuttavia, credo che non abbiano mai riflettuto sul significato delle parole maschilismo e femminismo. Infatti, la persona maschilista è colui che sostiene che l’uomo è superiore alla donna, mentre colui che è femminista crede nell’uguaglianza tra l’uomo e la donna. Ed è così che dovrebbe essere il mondo, aperto a credere nell’uguaglianza tra persone totalmente diverse le une dalle altre.