SEPAK TAKRAW

STORIA

Il sepak takraw è originario del Sudest asiatico; inizialmente il gioco veniva praticato con i giocatori disposti in cerchio che si passavano la palla l’un l’altro, e non aveva scopo agonistico. Soltanto nel 1829, la Siam Sport Association formalizzò le regole del sepak takraw moderno, aggiungendo negli anni successivi l’utilizzo di una rete simile a quella usata nella pallavolo, trasformandolo così in una competizione a squadre. Negli anni ’40 del Novecento il sepak takraw si diffuse in tutta l’Asia orientale, assumendo nomi diversi a seconda del paese in cui veniva praticato. Nelle Filippine, per esempio, si chiama sipa, mentre in Laos kator, in Birmania ching loong e in Indonesia, che è da tempo una delle nazionali più forti, rago.

COME SI GIOCA

l sepak takraw è uno sport che assomiglia alla pallavolo, ma che si gioca con una piccola palla originariamente fatta di rattan (un particolare tipo di palma) intrecciato, senza la possibilità di toccarla con le mani. Il nome è composto da “sepak”, che in malese significa “calciare” e da “takraw”, che in thai significa “palla”.